| Effetti e
        capacità in psicologia   Come si è visto in
        precedenza, la ricerca di spiegazioni scientifiche in psicologia è diretta prevalentemente alla ricerca di effetti, cioè di
        explananda, e non di leggi generali che abbiano una validità
        universale. L'altro importante oggetto di studio delle scienze cognitive
        è la capacità, di cui gli effetti sono spesso aspetti
        incidentali; vale a dire una proprietà disposizionale
        complessa che consente l'esercizio di determinate attività
        psicologiche, quali l'apprendimento di una lingua straniera, o l'avere
        coscienza di sé. In
        filosofia del linguaggio, una proprietà disposizionale, se applicata a
        elementi semplici, è abbastanza ben definibile. Diciamo ad esempio che
        il rame è un buon conduttore di elettricità; questa è una proprietà
        disposizionale, nel senso che il rame possiede la proprietà x,
        dove x è tale che l'oggetto che la possiede trasmette una
        differenza di potenziale applicata ai suoi due poli. Molto meno banale
        è definire una proprietà disposizionale in psicologia: basti pensare,
        ad esempio, alla capacità di parlare tedesco o di apprendere la
        geometria.  Due sono
        i possibili approcci al problema: possiamo analizzare il sistema che
        presenta determinate disposizioni, oppure possiamo analizzare le
        disposizioni stesse. La prima strada è particolarmente difficile in
        psicologia, data l'estrema complessità del sistema che ne è alla base;
        inoltre va considerato che è dubbia la correlazione elemento-funzione
        nelle scienze cognitive: ciò che nell'apparato psichico sembra
        correlabile a una determinata funzione è spesso dipendente in maniera
        decisiva dalla correlazione con altri elementi, a un livello di
        complessità che la descrizione scientifica non può raggiungere.
        Questa, tuttavia, è la strada che le neuroscienze
        hanno scelto per affrontare il problema della spiegazione.
 Un'altra
        possibilità consiste invece nell'analizzare le capacità del sistema
        nella loro organizzazione interna, esercitando quindi un'analisi
        funzionale delle capacità stesse che consenta di ridurle a capacità
        più elementari, idealmente fino a capacità che possano essere spiegate
        dall'analisi del sistema in cui si presentano. I paradigmi
        di spiegazione scientifica dei fenomeni psicologici hanno per lo
        più seguito questa strada, pur con le difficoltà e le ambiguità che
        essa presenta.   |